Tempo di Natale, tempo di auguri
Tempo di Natale, tempo di auguri. S’io fossi il mago del Natale farei spuntare, dal pavimento, un Presepe in ogni casa. Ci penserebbe il Bambino a farci gli auguri. Egli muoverebbe una bacchetta magica sul mondo ed ecco, tutto farsi più dolce e più bello ed invitarci ad accendere, nel camino, il fuoco dell’ospitalità e la straordinaria fiamma della carità nel nostro cuore.
Madre S. Teresa di Calcutta scriveva che è Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. E’ Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo al prossimo tuo. E chi è più prossimo dei nostri nipoti, dei figlio del coniuge, dei nonni, dello sconosciuto disoccupato, del comunque diverso che bussa alla mia porta?
A tutti noi auguro un Natale con pochi regali ma con tutti gli ideali, le speranze, i sogni realizzati e suggerisco di meditare la poesia di L. Housman
La pace guardò in basso
e vide la guerra,
"Là voglio andare" disse la pace.
L'amore guardò in basso
e vide l'odio,
"Là voglio andare" disse l'amore.
La luce guardò in basso
e vide il buio,
"Là voglio andare" disse la luce.
Così apparve la luce
e risplendette.
Così apparve la pace
e offrì riposo.
Così apparve l'amore
e portò vita.
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Nicola Simonetti